L'idea della Fondazione nasce vent'anni fa. L’avvocato Clemente Tomba, dopo aver praticato il volontariato ed aiutato segretamente molte persone, colpito da una malattia che lasciava poco tempo di vita, rifletteva su una delle malattie senza medicina che aveva incontrato nella vita: la solitudine.
Nel 2016 nasce la attuale Fondazione che si è posta subito l'obiettivo di trasformare alcune case di Alte Ceccato in cohousing. Ristrutturando o riedificando case di 50 o 60 anni fa, ridando quindi vita e bellezza ad alcune parti della località montecchiana e restituendo una funzione sociale all’interno di una comunità che con gli anni è andata purtroppo perdendo di identità.
Il fenomeno di una vita vissuta in solitudine è in aumento. Soprattutto nella terza età diventa più frequente. Il cohousing è un fenomeno che già negli anni 60 si era diffuso in Danimarca. Oggi è molto frequente anche da noi. E’ una vera e propria micro comunità in cui ogni persona ha uno spazio tutto per sé, una camera da letto con bagno, e delle parti in comune da condividere.
Privacy: non è un aspetto da poco. Continui ad avere il tuo spazio. Miglior qualità di vita: un nuovo modo di godersi la vita insieme. Sicurezza: sei circondato da persone che conosci e che ti conoscono bene. Convenienza: un aspetto secondario, ma non di poco conto. Questa soluzione è decisamente meno costosa di una casa di riposo.